Pensierini

L'educazione dovrebbe inculcare l'idea che l'umanità è una sola famiglia con interessi comuni. Che di conseguenza la collaborazione è più importante della competizione. B. Russel

Nafn:
Staðsetning: ciampino, roma, Italy

miðvikudagur, október 18, 2006

#125: L'Italia nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite

Le ultime settimane sono state particolarmente movimentate per questo non ho potuto scrivere prima niente sul fatto che l'Italia è entrata nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (oltre al fatto che ovviamente è successo da neanche una settimana :) ).
Come ho già scritto nel tema di Fabiana la sorella di Alexia ritengo che l'ONU abbia un ruolo fondamentale nell'ambito dell'omeostasi politica del pianeta. O meglio: potrebbe averlo se gli Stati Uniti si facessero i cazzacci loro. Un organo sopranazionale come l'ONU potrebbe essere uno strumento eccezionale per rendere migliore il mondaccio in cui ci tocca vivere. Potrebbe dirimere i contenziosi, dettare linee guida, risolvere problemi e quant'altro.
La continua interferenza degli Stati Uniti però delegittima terribilmente l'autorità delle Nazioni Unite, che proprio nell'autorità hanno la loro arma più forte e incisiva. Le forzature che gli USA pretendono dall'ONU (nelle ultime due amministrazioni ma non solo) snaturano l'essenza stessa dell'ONU.
Purtroppo l'organo più importante dell'ONU è il Consiglio di Sicurezza. Non voglio dilungarmi sull'annosa questione del veto e dell'equiparazione degli Stati in sede di votazione. Vorrei notare che entrare a far parte di un così importante Consiglio secondo me deve essere visto come un'opportunità per cercare di migliorare l'efficienza e l'autorevolezza delle Nazioni Unite.
Il Governo Prodi nasce con una fortissima impostazione europeista. Lo trovo molto giusto ma sarei ancora più contento se fosse possibile far sentire in sede del Consiglio di Sicurezza una voce forte che rappresenti qualcosa di più degli interessi europei (e nazionali), che poi non sono tanto più nobili di quelli americani. Una voce che si schieri con chi è attaccato, preventivamente o non, con chi non ha un pezzo di terra da poter chiamare Paese, una voce che non sia l'eco dell'amministrazione Bush. E' un'occasione importantissima. Direi che Prodi si è preso una bellissima gatta da pelare. Non so come ne usciremo. Spero bene e che questo bene sia giudicabile con risultati concreti.
Che io a votare fascio ci metto un minuto....
74) Ma guarda che roba! Poi dicono che uno si butta a sinistra!
Totò
-2 giorni alla laura di Michele

Efnisorð:

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