Pensierini

L'educazione dovrebbe inculcare l'idea che l'umanità è una sola famiglia con interessi comuni. Che di conseguenza la collaborazione è più importante della competizione. B. Russel

Nafn:
Staðsetning: ciampino, roma, Italy

föstudagur, september 22, 2006

#110: Libro letto

Fëdor Dostojevskij; L'idiota (Идиот); Mursia; 800 pagg; regalo fatto a mia madre.

Nella consapevolezza di non essere assolutamente in grado di poter parlare oggettivamente de L'idiota, in questi mesi ho trascritto le parti principali dove agiva Nastasja Filippovna. Dalla sua entrata in scena alla sua morte. Io amo Nastasja con tutto me stesso, in maniera veramente non consona a un personaggio letterario. Era così anche la prima volta che lessi L'idiota cinque anni fa. Nastasja è meravigliosa. Mi ricorda tutte le ragazze che ho amato nella mia vita (bhè alla fine non sono tante...). E comunque le supera. Il romanzo è molto intenso. I personaggi sono il pezzo forte di Dostojevskij (non mi stancherò mai di ripeterlo) e sono il principale motivo per cui vale la pena affrontarli. Nastasja è seconda solo a Ivan Karamazov. Ma è il personaggio femminile più meraviglioso che io abbia incontrato in tutta la letteratura. La sua morte, che è chiara dalla prima volta che se ne parla, è così inevitabile, così tragica. Lei è così innocente e dannata. Così afflitta. Il confronto con Aglaja Ivanovna la rende ancora più meravigliosa. Il relazionarsi con Rogozin e con il principe Myskin la rende sempre più debole e vulnerabile. La sua voglia di amare e la sua incapacità nel farlo sono di un'intensità devastante. E' lei la vera protagonista del romanzo. E' lei che vale la pena di leggere in 800 pagine. E io ho i brividi ogni volta che la incontro.
Ora potrei scrivere questo nei risultati della tesi?????
mmmm sarà meglio che non comincio a leggere I demoni.
-28 giorni alla laura di Michele

Efnisorð: ,

0 Comments:

Skrifa ummæli

<< Home