#141: Come uccidere causando inutili sofferenze

E' il titolo dello spettacolo di Luttazzi che sono andato a vedere al Palalottomatica. E' stata una mezza delusione perchè alla fine il monologo era completamente basato su una parte del suo ultimo libro che io avevo già letto. Sapevo le battute prima che le dicesse. Inoltre il Palalottomatica è veramente quanto di peggio ci sia per l'acustica.

Fortunatamente Luttazzi si è ripreso con l'ultima mezz'ora dove ha parlato di attualità, molto divertente.

Domani shopping con la bronchite.

85) Mio nonno era un uomo molto insignificante. Al suo funerale il carro funebre seguiva le altre auto.

Woody Allen

#140: Stop the clocks

Oggi è uscito il nuovo cd deglio Oasis. E' una raccolta: gli Oasis hanno terminato il loro contratto con la loro attuale casa discografica (Sony??) e quindi hanno deciso di pubblicare un best of.
Con zero inediti.
Omettendo in toto Be here now, che loro disprezzano ma che secondo me è un gran cd.
Trascurando molte canzoni importanti.
Insomma come al solito hanno fatto il cazzo che gli pareva.
Ma che ci devo fare, la loro spocchia è per me uno sprone, un incentivo.
Don't look back in anger.

p.s.: domani fabio ha il primo esonero. che bei ricordi :))))

84) E' così miope che non vede nemmeno le lenti a contatto.

Makaresco-Trani

#139: La manovra finanziaria

Non sono ovviamente così informato da poter formulare un giudizio "tecnico". La mia impressione è che comunque la prima manovra finanziaria di questo governo non sia poi così male. Certo taglia dappertutto, taglia anche dove più mi fa male (Università). Ma i tagli di Padoa Schioppa secondo me sono ben diversi da quelli che annualmente apportava il governo Berlusconi nella scorsa legislatura. Qui i tagli hanno il preciso intento di cercare di risanare i conti che tremonti ha lasciato disastrati.
Poi secondo me dall'anno prossimo potremo giudicare il governo. Un anno di sacrificio era necessario. La prossima manovra sarà quella veramente indicativa e su cui bisognerà davvero valutare l'operato dell'esecutivo.
E tra parentesi mia nonna ha fatto novant'anni... poi dici che non ce stanno i soldi per le pensioni....

#138: Michele&Sofia

Michele oggi è finalmente riuscito a interagire con Sofia, il mio bellissimo, meraviglioso, stupendo ipod. Domani me la porto a spasso.
E' bellissima.

83) Se i Presidenti non lo fanno alle loro mogli, lo fanno al Paese!

Mel Brooks

#137: Confusione

Oggi sono andato a Salerno a fare Cava dei Tirreni-Milazzo (ricco 65 tra l'altro) e mi sono chiesto una cosa: ma perchè mai sta gente de salerno so tutti napoletani!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

p.s.: fanno eccezione il vitale, l'amico suo che giocava che non ha rotto li cojoni e la mittica sara.

82) Uno che invece sui motori sa tutto è Raul Torino. Si chiama Raul Torino perchè viene da... Raul, un paesino in provincia di Torino.

Francesco Salvi

#136: Ieri era 11, oggi è 12....

....e tutto è sempre più Yellow.

81) Che se io saprei che mio figlio mi diventerebbe un orecchione, vivo glielo faccio mangiare il ritratto di Dorian Gray!

Giorgio Faletti

#135: Libro letto

Richard Bach; Il gabbiano Jonathan Livingston (Jonathan Livingston Seagull) Rizzoli; 106 pagg; 1200 lire.

Il Gabbiano Jonathan Livingston è un romanzo di iniziazione necessario per ognuno di noi. Andrebbe letto ogni anno (ci vuole un giorno alla fine...) per ricordaci tante cose: che tutto quello che facciamo ha qualcosa di meraviglioso che dobbiamo essere i primi a scoprire per poter apprezzare a pieno quello che facciamo; che non si arriva mai a essere perfetti e che è la tensione alla perfezione che ci fa elevare spiritualmente. Tante cose.

80) "Sai, finalmente mio cugino ha trovato lavoro: è riuscito a entrare nell'irchestra della Rai". "Ma è diventato musicista?" "No, è diventato socialista".

Bruno D'Alfonso

#134: Libro letto

Fëdor Dostojevskij; I Demoni (Vita di un grande peccatore - I) (Бесы) Mursia; 820 pagg; regalo fatto a mia madre.

I Demoni è un romanzo molto complesso. Probabilmente perchè è il romanzo "meno romanzo" di Dostojevskij. Il libro infatti si presenta più come un phamplet che come un vero e proprio romanzo. Dostojevskij iperbolizza i personaggi strumentalizzandoli per poter così dimostrare le sue tesi. Io personalmente non condivido le idee di Dostojevskij ma sono affascinato dall'uso delle figure retoriche di cui il libro è pieno.

Alla fine sono riuscito a godermelo nonostante laura e dottorato di mezzo.

79) "Essere o non essere, questo è il problema..." sussurra William. Chiede la moglie: "Caro, perchè dici queste parole arcane?" Ribatte lui: "Arcane? E chi se lo incula er cane?"

Citata da Patrizio Roversi

#133: Cambio fase

Nell'ultimo anno/anno e mezzo Michele ha avuto la fase black.
Sono più che lieto di annunciarvi che ormai da una mesata a questa parte siamo passati alla fase yellow.

Look at the stars
look how they shine for you
and everything you do
yeah they were all yellow
I came along
I wrote a song for you
and all the things you do
and it was called yellow
So then I took my turn
oh what a thing to have done
and it was all yellow
your skin
oh yeah your skin and bones
turn into something beautiful
and you know
you know I love you so
you know I love you so
I swam across
I jumped across for you
oh what a thing to do
'cos you were all yellow
I drew a line
I drew a line for you
oh what a thing to do
and it was all yellow
and your skin
oh yeah your skin and bones
turn into something beautiful
and you know for you
I bleed myself dry for you
I bleed myself dry
it's true
look how they shine for you
look how they shine for you
look how they shine for
look how they shine for you
look how they shine for you
look how they shine
look at the stars
look how they shine for you
and all the things that you do

#132:Decennale

Esattamente dieci anni fa mi sono fidanzato con Francesca, la mia prima vera ragazza.

Quant'ero piccolo!!!!!!!!!!!!!!!!!! Stavamo al parchetto, cioè non dentro, diciamo davanti seduti sul marciapiedi.

Lei mi fa: "Michele, ti devo chiedere una cosa.... TI VUOI METTERE CON ME???!!!!!???"

Michele ovviamente è entrato nel panicissimo. Si è messo li sul marciapiede a pensare per mille anni (almeno un venti minuti senza parlare), a valutare i pro e i contro e senza avere la più pallida idea di cosa dovessi fare alla fine, quasi più per l'imbarazzo che per altro, le ho detto:

"Ma si dai"

e ovviamente niente bacio (il primo bacio con la lingua se non mi sbaglio è arrivato un paio di giorni dopo, direi il 4 novembre).

Ma pensa te, che tajo. Un vero tajo. Penso che mi avrà messo una megavagonata di corna. E poi siamo pure andati insieme al concerto delle Spice Girls. AGGRATISE!!!!!! E poi dopo l'ho mollata (che parto!!!!).

Iniziamo con i decennali delle femmine, sto invecchiando alla velocità della luce.

78) I ricchi ci assicurano che la ricchezza non dà la felicità. Bisogna sforzarci di credergli. Altrimenti è probabile che ci regalerebbero un pò della loro.

George Feydeau